Visure e certificati

Esistono diversi tipi di documenti che possono esserti utili o che ti verranno richiesti da banche, assicurazioni, uffici pubblici ecc. per la gestione della tua attività! Fra queste ci sono le visure e i certificati camerali.

Servono ad avere informazioni relative ad attività svolte, localizzazione della sede legale ed eventuali unità locali, composizionde del patrimonio sociale, a titolari delle quote o delle azioni ed a qualsiasi altro fatto o atto che è obbligatorio registrare alla Camera di Commercio. Le visure non hanno valore legale al contrario dei certificati, ma hanno uncamente un valore informativo e sono più economiche, possono anche mostrare la storia delle modifiche avvenute presso la Camera di Commercio (Visure storiche).

I certificati possono essere semplici, d’iscrizione, artigiani, e anche questi possono fare riferimento ad un periodo più lungo (storici). Le camere di commercio però, se esiste un debito nei loro confronti, per non aver versato i diritti di iscrizione per anche solo un anno, o per altre imposte da loro esigibili, bloccano la possibilità di richiederli finchè il debito non viene saldato.

Richiedici quella che fa per te e, dopo aver saldato il corrispettivo, ti verrà inviata entro 24 ore.. i prezzi sono elencati di seguito:

  • Visura ordinaria – 10 €
  • Visura ordinaria storica – 18 €
  • Certificato Camerale – 25 €
  • Certificato Camerale storico – 30 € (Ogni chiusura aggiuntiva – 3 €)

Le chiusure di cui sopra possono essere al massimo 3 e sono le seguenti:

  • A – INPS ed INAIL
  • B – Rimborso tributi
  • C – Finanziamenti
  • D – Finanziamenti
  • E – Finanziamenti
  • F – No procedure conc. correnti
  • G – No procedure conc. storiche
  • H – Tributi onlus
  • I – Prodotti petroliferi
  • L – Esenzione generica
  • M – Estero

A – INPS ed INAIL (Rilasciato in esenzione dell’imposta di bollo ai sensi del D.P.R. 26/10/1972 N. 642 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI. L’eventuale uso per fini diversi ricade sotto la personale responsabilità dell’utente. N.B.: La certificazione riportante in calce tale dichiarazione potra essere usata esclusivamente in atti e documenti da presentarsi agli enti gestori delle assicurazioni sociali obbligatorie (INPS, INAIL).

B – Rimborso tributi (Rilasciato in esenzione dell’imposta di bollo ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 26/10/1972 N. 633 E DEL D.P.R. 955/82 TABELLA ALLEGATO B ART. 5 PER USO RIMBORSO IVA. L’EVENTUALE USO PER FINI DIVERSI RICADE SOTTO LA PERSONALE RESPONSABILITA DELL’UTENTE. N.B. La certificazione riportante in calce tale dichiarazione viene richiesta in allegato a istanze di rimborso e di sospensione del pagamento di qualsiasi tributo (IVA, IRPEF, IRPEG, ILOR, ICI, ICIAP, IRAP, ecc.), con esclusione di ricorsi, opposizioni ed altri atti difensivi da parte del contribuente.

C – Finanziamenti (Rilasciato in esenzione dell’imposta di bollo ai sensi della Legge 16/09/1960 N. 1016 ART. 7, PER USO FINANZIAMENTO A MEDIO TERMINE AL COMMERCIO. LEVENTUALE USO PER FINI DIVERSI RICADE SOTTO LA PERSONALE RESPONSABILITA DELLUTENTE.N.B. La certificazione riportante in calce tale dichiarazione viene richiesta dagli Istituti ed Enti finanziatori (quali: I.SV.E.I.MER., I.R.FI.S., C.I.S., ecc.) per gli atti, contratti e formalita relative alla concessione di finanziamenti a medio termine alle medie e piccole imprese commerciali nella propria zona di competenza, senza il contributo dello Stato, per la realizzazione di programmi di apprestamento, di ampliamento e di rinnovo delle attrezzature, ivi comprese le opere murarie necessarie per ladattamento dei locali allesercizio commerciale, nonché per la formazione di scorte entro il limite del 30 per cento delle spese necessarie per la realizzazione dei programmi stessi. I finanziamenti di cui sopra possono essere estesi anche allacquisto dei locali nei quali limpresa commerciale svolge la sua attivita, allorché lacquisto stesso risulti utile in relazione al programma di ampliamento e di rinnovo delle attrezzature, per cui il finanziamento è richiesto.

D – Finanziamenti (Rilasciato in esenzione dell’imposta di bollo ai sensi del D.P.R. 29/09/1973 N. 601 ARTT. 15 E 16 PER LE OPERAZIONI DI CREDITO. LEVENTUALE USO PER FINI DIVERSI RICADE SOTTO LA PERSONALE RESPONSABILITA DELLUTENTE.N.B. La certificazione riportante in calce tale dichiarazione viene richiesta per le operazioni relative ai finanziamenti a medio e lungo termine, effettuate da aziende e istituti di credito che esercitano il credito a medio e lungo termine. Ai sensi dellart. 15 del D.P.R. n. 601/73, si considerano a medio e lungo termine le operazioni di finanziamento la cui durata contrattuale sia stabilita in più di diciotto mesi. Rientrano nellambito dellesenzione anche le operazioni relative ai finanziamenti di qualunque durata, effettuati in conformita a disposizioni legislative, statutarie o amministrative da aziende e istituti di credito e loro sezioni o gestioni, nei seguenti settori:1) credito per il lavoro italiano allestero di cui al R.D.L. 15 dicembre 1923, n. 3148;2) credito allartigianato di cui al D. Lgs. 15 dicembre 1947, n. 1418, e alla L. 25 luglio 1952, n. 949;3) credito alla cooperazione, di cui al D. Lgs. 15 dicembre 1947, n. 1421, e alla L. 12 marzo 1968, n. 386;4) credito cinematografico, di cui alle leggi 4 novembre 1965, n. 1213, e 14 agosto 1971, numero 819 ;5) credito teatrale, di cui alla legge 14 agosto 1967, n. 800;6) credito di rifinanziamento effettuato a norma degli artt. 17, 18, 33 e 34 della legge 25 luglio 1952, n. 949;7) credito peschereccio desercizio (art. 4, L. 28 agosto 1989, n. 302).

E – Finanziamenti ( Rilasciato in esenzione dell’imposta di bollo PER ESENZIONE FISCALE DI CUI ALLA LEGGE 22/07/1966 N. 614 E SUCCESSIVE MODIFICHE. LEVENTUALE USO PER FINI DIVERSI RICADE SOTTO LA PERSONALE RESPONSABILITA DELLUTENTE.N.B. La certificazione riportante in calce tale dichiarazione viene richiesta per laccesso al credito a medio termine mediante la concessione di finanziamenti a tasso agevolato riservato ai settori agricolo, industriale, artigianale, turistico e alberghiero operanti nelle zone dichiarate depresse dellItalia settentrionale e centrale da un apposito Comitato interministeriale.)

F – No procedure conc. correnti (SI DICHIARA INOLTRE CHE NON RISULTA ISCRITTA NEL REGISTRO DELLE IMPRESE, PER LA POSIZIONE ANAGRAFICA IN OGGETTO, ALCUNA PROCEDURA CONCORSUALE IN CORSO, AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA. N.B. vedere nota chiusura G.)

G – No procedure conc. storiche (SI DICHIARA INOLTRE CHE NON RISULTA ISCRITTA NEL REGISTRO DELLE IMPRESE, PER LA POSIZIONE ANAGRAFICA IN OGGETTO, ALCUNA DICHIARAZIONE DI PROCEDURA CONCORSUALE, AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA.N.B. Le chiusure di tipo F e G riguardano entrambe la dichiarazione di assenza di procedure concorsuali. Tale dichiarazione viene rilasciata dal Registro delle imprese nella cui circoscrizione limpresa ha la propria sede legale. La certificazione riportante in calce una delle due dichiarazioni viene comunemente richiesta per la partecipazione alle gare di appalto, per uso rimborsi tributari, per la concessione di mutui e finanziamenti, per liscrizione nellelenco dei fornitori, ecc.)

H – Tributi onlus ( Rilasciato in esenzione dell’imposta di bollo ai sensi dell’art. 17 DEL D. LGS. 04.12.1997 N. 460 RELATIVO AL RIORDINO DELLA DISCIPLINA TRIBUTARIA ONLUS.)

I – Prodotti petroliferi ( Rilasciato in esenzione dell’imposta di bollo PER LA CONCESSIONE DI PRODOTTI PETROLIFERI AGEVOLATI DI CUI AL D.M. 68/83.)

L – Esenzione generica (RICHIESTA DELL’INTERESSATO SI RILASCIA IL PRESENTE CERTIFICATO IN ESENZIONE DELLIMPOSTA DI BOLLO PER GLI USI CONSENTITI DALLA LEGGE. L’EVENTUALE USO PER FINI DIVERSI RICADE SOTTO LA PERSONALE RESPONSABILITA DELL’UTENTE.)

M – Estero (AI SENSI DELL’ART. 40 DEL DPR 28.12.2000, N. 445 IL PRESENTE CERTIFICATO E RILASCIATO SOLO PER L’ESTERO.)